domenica 30 ottobre 2011

Agrigento. Servizi ai disabili sensoriali. Quando il deficit sta nel Palazzo.

Anche quest’anno partiranno con gravi ritardi i servizi gestiti dall’Ente Provincia a vantaggio dei disabili sensoriali che frequentano la scuola dell’obbligo. Eppure basterebbe davvero molto poco per garantire a questi ragazzi il sostegno a scuola e a casa. Basterebbe che gli uffici della provincia durante l'estate si ricordassero di loro e già a giugno gli impiegati invitassero le famiglie a compilare il modulo per la richiesta dei servizi. I genitori certamente provvederebbero immediatamente. Gli uffici poi potrebbero tirare dal cassetto già a luglio il solito bando con cui invitano gli enti che intendono svolgere il servizio a presentare la richiesta per l'accreditamento. E gli enti lo farebbero immediatamente. Basterebbe poi entro agosto individuare gli enti che hanno i requisiti per svolgere il servizio e dal primo giorno di scuola a questi ragazzi verrebbe garantito il diritto al sostegno. Sono procedure che negli uffici della Provincia conoscono bene. Sono gli stessi da anni. Accade invece che solo a settembre cominci nelle stanze della Provincia l'iter che abbiamo descritto e così i servizi per i disabili sensoriali partono puntualmente dopo le feste di Natale. Così sarà anche quest'anno. E' proprio il caso di dire che non c'è più cieco e sordo di chi non vuole vedere e sentire le ragioni degli altri.Alla Provincia regionale si sono specializzati a fare rimpasti, ma non a servire i cittadini, specie i più sfortunati. In una cosa però a quanto pare si sono specializzati: le indennità degli assessori arrivano sempre con puntualità. Nelle prossime elezioni non date il vostro sostegno a chi non lo garantisce ai nostri ragazzi

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