lunedì 5 maggio 2008
agrigento: girgenti pallamano: restiamo in A2. Grazie cari politici
Ieri a Girgenti Pallamano avrebbe dovuto festeggiare a San Leone il primo posto in campionato e il passaggio alla serie A1. Dovrebbe infatti essere in testa alla classifica. Invece il Capua ha strappato ai nostri ragazzi i tre punti della bella vittoria agrigentina contro i campani al Palanicosia. La giustizia sportiva ha riconosciuto che il Palanicosia non ha tutte le carte in regola. E' più piccolo di quello che la normativa sportiva stabilisce. Il Capua ha fatto ricorso e adesso grazie alla carta bollata ha quei tre punti in più rispetto alla Girgenti che le servono per vincere il campionato. Purtroppo avevamo rimosso il pensiero che ad Agrigento gli impianti sportivi sono inaffidabili. Ma la colpa alla fine non è del Capua, ma dei nostri ammministratori.In venti anni non sono stati in grado di completare il palazzetto di piazza Ugo La Malfa, per esmpio. Se quell'impianto quest'anno fosse stato disponibile, la Girgenti oggi festeggierebbe con i suoi tifosi .O se volete i nostri poitici non sono stati comunque in grado di costruire un impianto sportivo in regola, così da poter permettere alle società sportive locali di gareggiare con tranquillità. Qualche problema infatti poteva avere quest'anno anche la Moncada Fortitudo, se i canestri non fossero stati spostati di qualche altro centimetro.Sabato scorso la Girgenti ha giocato la sua partita con l'Altamura in campo neutro, a Siracusa, per la squalifica del Palanicosia. Dal prossimo anno potrà giocare le sue partite casalinghe a Favara.In questo Comune di 30 mila abitanti infatti gli amministratori hanno realizzato un impianto sportivo a norma, mentre il capoluogo di provincia ha da sempre abbandonato gli impianti e l’intero sport locale alle ortiche, come quelle che crescono negli impianti di Villaseta e in quello di Piazza Ugo La Malfa. La Girgenti perderà forse il campionato, ma c’è chi ha perso molto di più, ha perso la faccia, non avendo finora mantenuto le tante promesse fatte intorno alla sistemazione degli impianti sportivi e intorno alla crescita dello sport agrigentino.Così la Girgenti non andrà in A1, ma molti nostri amministratori meriterebbero di andare all'inferno.
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