domenica 1 marzo 2009

ANONIMO AGRIGENTINO

Attenzione! Attenzione! Questa è una lettera anonima, così anonima che neppure chi scrive sa che la sta scrivendo. Ci terrei però molto che domani stesso qualcuno organizzasse una bella una conferenza stampa per parlare di questo documento con firma apocrifa di Napoleone Bonaparte. Ma sia chiaro, io non lo darò ai giornalisti juventini questo scritto anonimo, perché loro poi lo pubblicano su quel “fogliaccio” sportivo che ogni giorno parla male dell’Inter. E soprattutto ci terrei che le persone citate mi denunciassero a tutti i tribunali d’Italia per diffamazione, calunnia e tutte le cose più facchine che conoscete.
Da buon anonimo mi voglio autodenunciare per dire che ho votato per eleggere un consiglio comunale dove c’è una persona che in quasi due anni non ha mai fatto un solo intervento in aula ( o forse uno o due, giusto per rischiararsi la voce. ). Stanno organizzando una caccia al tesoro: chi trova un suo intervento nei verbali vince un una park card che gli verrà consegnata a casa da un parcheggiatore abusivo (perché non sapete che da noi le park card del Comune vengono vendute dai parcheggiatori abusivi ? E se le comprano al bar e le vendono allo stesso prezzo, che ci guadagnano ? Bho?). Tornando al consigliere che ha fatto il voto del silenzio, mi domando: ma perché s’è fatta eleggere sta persona ? E non è neppure sola. Ce ne stanno quattro o cinque quasi come lei. Mi hanno detto che i loro parenti, fanno finta di non conoscerli. E fanno male. Perché in tutto il mondo finora nessuno ha guadagnato così tanto facendo tanto poco. Provateci voi.
Infine, in forma del tutto anonima vi faccio sapere che qualche giorno fa hanno fatto chiudere un locale perché la gente si lamentava del fatto che la sera si faceva un gran baccano, l’impianto stereofonico buttava decibel che era na meraviglia. Intanto però il Comune di Agrigento un regolamento contro l’inquinamento acustico non l’ha mai fatto. Chi ha un locale notturno a San Leone o nel centro storico non sa se è in regola con l'uso dello stereo, perché non c’è un’ordinanza che indichi come occorre tutelare la gente dall’inquinamento acustico. Allora mi chiedo: perché non fanno un regolamento che stabilisca che i locali notturni possono essere frequentati solo da questi nostri consiglieri comunali che in consiglio non parlano mai ? Della musica loro possono farne anche a meno, anzi la temono. Perché alle prossime elezioni certamente verranno trombati. Si spera.
Napoleone Bonaparte.

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