C'è scuola e scuola, ad Agrigento. Per la scuola media Garibaldi si sbraita da mesi in consiglio comunale. Si chiedono delibere per somme urgenti, ci si scontra politicamente. Altre scuole semplicemente non esistono per i nostri amministratori. Forse perchè non hanno pargoletti che le frequentano o che devono essere trasferiti dal liceo classico alla Garibaldi. Così accade che per portare i muratori alla scuola media Cannatello ci sono voluti dieci ani. La palestra della scuola venne chiusa perchè qualcuno giustamente segnalò che il tetto presentava pesanti tracce di amianto.Bastava spendere pochi milioni (allora c'era la lira) per incapsulare l'eternit e aprire la struttura. Invece in questi dieci anni hanno preferito spendere centinaia di milioni, delle vecchie lire, in convegni sulla promozione sportiva e sulla salute, in cui invitare gli onorevoli più graditi, piuttosto che garantire una bella, grande e confortevole palestra scolastica ai ragazzi.Così la palestra della scuola media Castagnolo in questo decennio, anno dopo anno, è caduta a pezzi, è a collasso. I ragazzi si sono rifugiati in questi anni per fare educazione fisica nel vicino palazzetto dello sport, che per loro fortuna dista dalla scuola poche decine di metri. Se non avessero avuto questa alternativa avrebbero dovuto accontentarsi di studiare solo la teoria dell'educazione fisica. Finalmente un assessore, Roberta Tuttolomondo, ha costretto la ditta che ha vinto diversi anni fa l'appalto a presentare tutta la documentazione necessaria per firmare il contratto. Così il Comune ha finalmente potuto assegnare i lavori. Ci auguriamo che adesso la palestra tornerà come nuova.Vigileremo perchè i lavori vengano davvero eseguiti, visto che ad Agrigento non è raro che dopo la prima picconata, finisce tutto a tarallucci e vino.
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