mercoledì 6 febbraio 2008
agrigento: malavita: il pizzo ci strangola.
E’ stato calcolato che in relazione al valore aggiunto prodotto nel territorio agrigentino, il peso delle estorsioni incide per 1,41%, cioè circa 80 milioni di euro. Il valore aggiunto per abitante secondo gli ultimi calcoli, per quanto riguarda la provincia di Agrigento (che risulta ultima nella relativa graduatoria nazionale) è pari a 11.626 euro, che nel totale sviluppa 5 miliardi e mezzo di euro (considerando che gli abitanti in provincia sono intorno ai 475.000, secondo le ultime stime). In termini di estorsione media per abitante è come se ogni agrigentino versasse alla malavita organizzata 186,95 euro. Gli abitanti in provincia sono 475.000 dunque complessivamente il pizzo ci costa più precisamente ben 88.801.250 euro. La hit parade delle tangenti in Sicilia vede la provincia di Agrigento al quarto posto in relazione al valore aggiunto prodotto ( ci precedono Caltanissetta con 1,88; Trapani con 1,76 e Messina con 1,60). il resto potete leggerlo sul giornale di sicilia di oggi nelle pagine agrigentine.In provincia di Agrigento ci sono 41 mila imprese e la richiesta di pizzo va da un minimo di 32 euro al mese a una tabaccheria al massimo di 27 mila e 200 euro, sempre mensili, ai danni di un supermercato. La media ponderata ruota attorno ai 600 euro. Ma per quasi il 60% del campione la cravatta criminale si ferma sulla soglia dei 500 euro. In ogni caso, il virus attacca pubblici esercizi e artigiani in special modo ma anche alberghi e ristoranti, commercianti all’ingrosso, concessionari di auto e moto e distributori di carburanti. Il racket, anche da noi, predilige le attività tradizionali. Ma colpisce tutti senza occhi di riguardo. e verso tutti vale la filosofia a cui gli estorsori s’ispirano: “far pagare poco, far pagare tutti”. Sono queste alcune delle conclusioni a cui è pervenuta la ricerca su “I Costi dell’illegalità”, promossa dalla fondazione Chinnici, condotta nell’Isola tra il 2006 e il 2007 e presentata nei giorni scorsi a Palermo.
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