sabato 26 gennaio 2008
agrigento. legambiente:lasciate che i pargoli vengano a me
Claudia Casa, la responsabile della locale sezione Rabat di legambiente, ha bacchettato gli studenti della consulta scolastica provinciale che si sono espressi dopo un ampio dibattito al loro interno a favore dell'aeroporto e del campo di golf Resort e l'hanno persino detto al Presidente della Repubblica. Claudia li ha severamente ammoniti. Certo è meglio che l'albero venga raddrizzato da giovane. Dio ce ne scampi e liberi questi giovani di oggi potrebbero cominciare a dire oggi troppi sì e da grandi potrebbero diventare amministratori e realizzare l'autostrada Agrigento-Palermo, un college universitario, un moderno porto a Licata, Sciacca, Porto Emepdocle, qualche impianto per smaltire i rifiuti, qualche bel palazzetto dello sport. Chissà a quante cose direbbero sì.Pensate poi soprattutto al rischio che potrebbero dire sì pure al Papa, se mai dovesse tentare di nuovo di andare in qualche università.I responsabili di legambiente hanno studiato bene la psicologia dell'età evolutiva e sanno che l'unica fase della crescita umana che è sana è quella dai tre ai quattro anni in cui i bambini dicono sempre no. Per Claudia Casa questi ragazzi sono cresciuti male.Ci penseranno quelli di legambiente ad educarli. E se non riusciranno loro, ci sarà pur sempre qualche giudice a Berlino.
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5 commenti:
Pieno sostegno ai ragazzi della consulta!
Anch'io "tifo" per tutti quei giovani che avranno l'ardore di dire quei sì!!!
ma chi è claudia casa? a che titolo parla? e invece di criticare i giovani, perchè non fa un incontro con questi ragazzi e spiega il suo punto di vista? invece di far critica negativa, solo per far vedere che questa "legambiente" esiste, senza telecamere, incontri i giovani e spieghi loro le motivazioni. non è necessario fare tutta questa "schiumazza"! sarà stato davvero un commento per vitellaro, o è stato un intervento pubblicitario?
Ci lamentiamo dei giovani se si drogano, se corrono il sabato sera , se alzano il gomito, se occupano la scuola, se bivaccano all'Aster, se bivaccano al Viale, se imbrattano i muri , se guardano troppi cartoni, ed ora una pseudoambientalista a pagamento si lamenta e sbraita se i giovani voglio parlare e dire la loro sul proprio futuro. Non condivido l'intervento deleterio di Claudia Casa. da ambientalista "vero" mi dissocio.
sono perfettamente d'accordo con te. che critichino le cose giuste nei momenti giusti. è il caso di dire: "i mmanu a nuddru semu"
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