
Si chiama seduta aperta. E' un consiglio comunale atipico perchè insieme ai consiglieri comunali vedremo il Questore, il Prefetto, il Presidente della provincia e per questa particolare circostanza anche i presidente provinciali della Confindustria, della Confcommercio, della Confesercenti. Domani infatti alle 18 la seduta del consiglio parlerà di mafia. O meglio, è stata convocata perchè il consiglio comunale vuole esprimere la propria solidarietà a Giuseppe Catanzaro e a quegli imprenditori vessati dalla mafia delle estrosioni, delle intimidazioni e dal pizzo che hanno alzato la testa, stanno collaborando con la magistatura e stanno colpendo un bel pò di cosche, come è avvenuto nell'ultimo blitz. L'augurio è che una volta tanto domani non assisteremo ai soliti balletti, al solito teatrino infarcito di insulti gratuiti contro gli avversari politici. Domani il consiglio deve dare prova che nella lotta contro la mafia si sta insieme, senza ma e senza se, accanto agli imprenditori che stanno lottando e rischiando. Ma riuscirà qualcuno a tenere la bocca a freno in questa occasione e a intonare insieme agli altri l'unico coro contro la mafia, senza uscire dallo spartito e stonare di brutto? Vi faremo sapere.
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