Abbiamo ricevuto dal Signor Paolo Binari questo testo sulle recenti vicende politiche alla Provincia. Ci sono considerazioni piuttosto discutibili, rispetto alle quali il signor Paolo Binari non può che assumersene tutta la responsabilità, ma è anche vero che in città si parla in diversi ambienti delle stesse cose e quindi ci sembrano meritevoli di attenzione, anche se sono molto discutibili. Pubblichiamo comunque il testo nella speranza che esso susciti attenzione e apra un franco dibattito all'interno e non del pdl. Fosse pure per smentire tali diceriee tali argomentazioni. Il testo di Binari se sostiene delle gravi falsità andrebbe apertamente smentito dai dirigenti del Pdl. La smentita servirebbe certamente almeno a spiegare le ragioni delle recenti scelte politiche del Pdl ad Agrigento. E a mettere a tacere le malelingue, se tali fossero. I munerosissimi elettori di questo partito meriterebebro si essere messi al corrente delle ragioni di quanto sta accadendo. Preghiamo il signor Paolo Binari o chi si cela dietro questo nome farsi conoscere. Si tratta di una persona che può certamente dare un valido contributo in diverse discussioni sulla vita politica agrigentina.
Ai Candidati eletti e non
All'Opinione Pubblica
Spett.li organi di informazione
loro sedi
COMUNICATO STAMPA
Oggetto: Raziocinio Morale e Politico impone.
Viste le decisioni prese dai Coordinatori Regionali di AN Scalia e Alfano nella spartizione delle cariche politiche che favoriscono solo ed esclusivamente i propri "parenti"per uno e "compari"per l'altro, ci corre l'obbligo di puntualizzare sia, ai candidati eletti,sia ai candidati non eletti ed all'Opinione Pubblica quanto segue :
Nelle recenti elezioni provinciali,il PdL ha predisposto le quattro liste e, nel collegio di Agrigento addirittura è stata creata una lista ad hoc per far eleggere il cognato di Scalia.
Alfano si prepara a lasciare il coordinamento a Scalia il quale come contropartita ha messo in opera la svendita e la rinuncia di cariche politiche in favore di Forza Italia, a danno e mortificazione di tutti gli elettori di centro destra i quali vedono nominati assessori soggetti che nella maggior parte dei casi sono solo fedelissimi e parenti. Nonostante tali rinunce, esponenti politici di rilievo che militano nel PdL sono rimasti fuori dal governo della provincia ed al loro posto per farli stare calmi vengono nominati deputati ed assessori regionali
L'On. Scalia pur di accrescere il proprio potere personale, ben volentieri si assoggetta e china il capo al ministro Alfano,concessioni queste che sono assolutamente fuori da ogni logica morale e politica, come anormale è la rinuncia di due assessorati spettanti agli elettori di Alleanza Nazionale per ottenere la poltrona più alta di sala Giglia a favore del cognato Buscemi.
Alfano, per conto suo lascia allo sbaraglio gruppi politici che hanno un rilevante consenso sul territorio i quali hanno contribuito alla vittoria di alcuni candidati.
Alla luce della Tarantella politica , invitiamo tutti i consiglieri provinciali eletti del PdL - tranne "qualcuno"- ed i candidati non eletti ad affrontare pubblicamente tale Vergogna politica messa in piedi dall'On. Scalia e dal ministro Alfano.
Pertanto all'Opinione Pubblica chiediamo:
Come potranno, Questi, fare gli interessi della collettività,quando invece pensano solo alle proprie poltrone ed a quelle dei parenti e dei fidatissimiiiiiii?
Ai consiglieri del Pdl e di An tutti, proponiamo, se sono uomini liberi ed hanno a cuore l'interesse della collettività e di essere rieletti e non l'interesse di Scalia&Company e di Alfano,nella seduta del 4 settembre di dichiararsi indipendenti e di uscire dal Partito delle libertà di Scalia e Alfano.
Chissà cosa ne pensano Berlusconi e Fini?
La carta dei valori del Popolo delle libertà che fine ha fatto ad Agrigento?
Con preghiera di pubblicazione,porgiamo distinti saluti.
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