Agrigentoweb, il sito diretto dal giornalista agrigentino Lelio Castaldo, è stato oscurato da un vergognoso e vile agguato di hackers. Un attentato alla libertà di opinione, un modo vandalico di tentare (vanamente) di intimidire chi ogni giorno con grandi sacrifici personali ed economici lavora nei media esprimendosi fuori dal coro ed affermando un proprio punto di vista che ha colpito spesso nel segno e ha dato molto fastidio.L'attacco a quanto pare è stato ben studiato ed agguerrito e quindi è stato ben organizzato per avere successo in modo ampio e sicuro.Esprimere solidarietà a Castaldo a questo punto è molto poco. Troppe di recente le critiche velenose ai giornalisti agrigentini. Solo in un mese abbiamo registrato le pesanti accuse di Di Benedetto dell'Arcobaleno durante l'incontro al circolo empedocleo con Rita Borsellino, il coro "venduti! venduti!", rivolto da Gaziano durante la stessa riunione all'indirizzo dei giornalisti agrigentini, la recente invettiva sempre contro i giornalisti agrigentini ( ma poi ha precisato contro un giornalista:Lelio Castaldo) del Sindaco Zambuto. Siamo per il confronto aperto e leale con tutti, nel rispetto dei ruoli, nel segno del reciproco rispetto umano e professionale. Non consentiremo altre uscite che gratuitamente cercano di infangare il lavoro di tanti che tra mille difficoltà cercano di informare con correttezza e spesso correndo non pochi rischi.
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