agrigento:provincia:ciechi e sordi, ma con il gusto per il potere

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Le immagini che vedete sono state scattate il 17 di settembre dello scorso anno. Documentano la protesta delle famiglie dei bambini ciechi e sordi della provincia di Agrigento. L'anno scolastico era appena iniziato, ma i bambini disabili non avevano gli insegnanti di sostegno nè a scuola nè a casa, perchè l'assessorato provinciale alla solidarietà e quello alla istruzione non avevano neppure avviato le procedure per affidare attraverso un bando il servizio. Si tratta di 45 bambini da assistere al mattino a scuola e 75 nel pomeriggio a casa. I genitori protestarono per 54 giorni davanti la sede dell'amministrazione provinciale(vedi foto) ed ebbero un incontro nella sala del consiglio provinciale con gli assessori(vedi foto). I dirigenti hanno impiegato quattro mesi per predisporre il bando di gara e affidare finalmente all'unione italiana ciechi il servizio. Ma la vicenda non si è ancora conclusa. E' gia passato un quadrimestre scolastico ed il contratto, che dovrebbe fare partire il servizio, non è stato ancora firmato. "Problemi burocratici", dicono alla Provincia. I genitori minacciano altre clamorose proteste. Ma sembra del tutto inutile. Alla Provincia regionale sembra che siano tutti sordi e ciechi.Hanno conservato solo il gusto per il potere.