sabato 5 gennaio 2008

l'asilo della vergogna










Da almeno cinque anni l'asilo comunale di Agrigento subisce una serie di smottamenti a causa di infiltrazioni d'acqua. I movimenti geologici si ripercuotono sull'edificio e provocano crepe, caduta di calcinacci, ampie lesioni in tutte le pareti. L'ufficio tecnico comunale non ha mai firmato una perizia che attesta che l'asilo è inagibile. Da cinque anni si è andati avanti promettendo interventi risolutivi che non ci sono mai stati. Intanto le crepe si allargavano. Le famiglie protestavano, i componenti il consiglio di amministrazione si sono dimessi per protesta, ma neppure questo è servito. Quando l'estate scorsa l'assessore Roberta Tuttolomondo ha visto in quali condizioni si trovava l'asilo, ha deciso in pochi minuti: va chiuso. Ma interrompere il servizio senza una perizia dell'ufficio tecnico che rende necassaria la chiusura dello stabile, non era possibile. Così Tuttolomondo ha deciso di trasferire i 50 bambini nella vicina scuola elementare. Ha fatto eseguire i lavori necessari per ricavare gli ambienti per alloggiare l'asilo in un luogo più sicuro. Così finalmente l'asilo chiude, ma i bambini dopo le feste di Natale potranno trovare opsitalità nella scuola elementare. E' incredibile. Come hanno avuto il coraggio di ospitare dei bambini in un luogo così insicuro? Perchè non si fanno adeguati accertamenti e se è il caso non si prendono i provvedimenti previsti dalla legge?

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ciao Elio :)
Noi di sicilianipercaso abbiamo realizzato una mappa che ti permette di inserire foto e geolocalizzazione così da indicizzare il tuo blog.
Prova a visitarci :)