Lo scorso venerdì l'assessore Franco Iacono ha aperto la cassetta della posta del suo studio legale e ha trovato dentro una busta, avvolte in un fazzoletto di carta, due pallotte calibro 16. Due pallottole per fucile da caccia. E' il secondo avvertimento che riceve un assessore della giunta Zambuto. Prima di arrivare a Iacono, una busta simile era arrivata a casa dell'assessore Giovanni Traina. Episodi inquietanti. Mai accaduti ad Agrigento a danno di amministratori comunali. "Non ci fermeranno", dice Zambuto durante la conferenza stampa. Iacono dice di essere sereno, ma non l'avevo mai visto invece così scosso. L'ho sempre visto molto contento. Mi ha spesso detto che l'incarico di assessore lo impegna molto, lo costringe a stare molto fuori da casa e dallo studio, ma lo esalta perchè riesce a fare molte cose buone per la gente e per la città. E' anche dimagrito un bel pò e ha dovuto fare più di una rinuncia, come quella di qualche svago e qualche settimana di vacanza a cui prima poteva dedicarsi. Ho intervistato Franco sull'episodio, ma anche sua moglie Francesca. Potete leggere le due interviste domani sul giornale di sicilia. La signora ha reagito bene e mi ha detto che anche i figli comprendono la situazione e hanno incoraggiato molto il padre. In momenti come questi oltre che tanto personale coraggio, è molto importante avere accanto la famiglia e buoni amici. Coraggio Franco.
Nessun commento:
Posta un commento